Con noi in studio questa volta la musica e i bellissimi testi di Nicolò Piccinni: autore, musicista e cantastorie torinese che ormai da diversi anni si racconta con i pezzi della sua cosiddetta Discografia della vergogna. L'abbiamo ascoltata ed è tutt'altro che vergognosa!
Non è facile trovarlo sul web e l'omonimo compositore del settecento che comparirà ovunque digitando il suo nome potrebbe confondervi le idee, ma se volete ascoltare i suoi brani e le sue storie allora siete nel posto giusto. Nato "dal basso", amante del blues, suona come bassista per il progetto DueVentiContro; ha scritto, cantato e suonato per le Conclusioni d'Aprile. Ed è ormai pronto per uscire dall'ombra e mostrare le sue capacità con i suoi progetti discografici futuri.