Emil ci porta in giro per l'Europa in lungo e in largo. Non uno, ben due inter rail, uno più classico, in giro per le capitali, l'altro meno. Il nostro ospite ci parla di ospitalità, ostelli e della sfida più grande da vincere quando parti per 15 giorni con pochi amici, se non uno solo: tornare tutti interi. Quello con lui è un viaggio alla scoperta di se e dei rapporti che condividiamo con le altre persone.
Il ritmo di questa puntata è calmo, contrariamente a quello che vi aspettereste dal racconto di un inter rail: l'occhio di Emil ci fa concentrare su aspetti insoliti. Non sentirete parlare di quanto è bella la porta di Brandeburgo, ma di come un cartone possa diventare un letto o di come la pulizia passi inosservata a chi dovrebbe occuparsene. Neanche il più inospitali degli ostelli ha fermato Emil e i suoi compagni, sicuramente influenzati dalla sua calma serafica.